Solleviamoci, è ora
Noi siamo quelli
che se ne vanno
pieni di vento
e di sole
in deserti
affollati
di illusioni
e non tornano più
abbagliati
da spaccati di vita.
Siamo riflessi
di affetti
profondi.
Pensieri
di fresca rugiada
posata sulla notte
che non conosce
nuvole.
Siamo i sospesi
tra sogno e realtà,
quelli sul sottile confine
tracciato
dai meandri
dei desideri.
Siamo splendide bugie
di una terra
che fatica
ad alzarsi
sui marciapiedi
della vita.
Siamo polvere
di un tempo
inesorabile
che ci riporta
tra le caverne opache
dei ricordi.
Siamo l’urlo
di amici perduti
non ancora tornati,
che raccoglie
sogni lanciati
su nuvole rosa
gonfie di cuore
nel cielo sospeso
della gioventù.
Siamo parole
mai dette
intrappolate
tra i rami
scheggiati
di un inverno
che fatica
nel risveglio.
Siamo vita
che scoppia
nei focolai spenti
accesi dal giorno che nasce
a dispetto di tutto.
Preghiere
Strappate ai silenzi
concessi da un Dio
che non ama
piangersi addosso.
Siamo
l’andata e il ritorno
di noi stessi.
Solleviamoci.
E’ ora.
PAESE MIO
Paese mio
cinto a primavera
di riccioluti gorgheggi
affaccendati
come comari
nel via vai del giorno
ti vai combinando
tra nuvole ariose
all’orizzonte
e sogni fermi
dietro vetri antichi.
Tu non conosci gli anni.
Il tuo grembo
avrà sempre un vecchio
davanti ai tuoi tramonti
aggrappato
ai sapori di campagna
mentre torna stanco
con le zolle in mano
cantando
la fatica della terra.
E non conosci spazi.
Sei tutto lì
che vivi di germogli
seminati
nei cuori della gente
che s’adatta
all’ombra
dell’inverno
mentre fuori
è estate.
Per questo
non ti mancano
i sorrisi
strappati ai vicoli
intrecciati e bui
come strette di mano
nel bisogno
tra calde mura
di camini accesi.
Tra gli alberi d’ulivo
bagnati di sole
che lasciano un’impronta
tra le rughe
dei ricordi
che strada voltando
riporta
inesorabilmente
a te.
mostra di poesie
giovedì 20 dicembre 2007
Il tempo ( simposio filosofico delle classi V)
- C'è un tempo oggettivo e un tempo soggettivo.
- Il tempo è un viaggio. E' come una freccia quando non torna indietro.
- C'è un tempo diverso per morire.
- Il tempo non si ferma mai.
- Scorre più veloce o meno veloce, dipende dalla noia o dalla gioia che proviamo.
- A volte vorremmo tornare indietro per recuperare ciò che non abbiamo fatto
- Oppure per rivivere i momenti belli perchè non tornano più uguali.
- Il tempo, dunque, è prezioso perchè abbiamo un minuto per approfittarne.
- Dobbiamo cogliere l'attimo.
- A volte però vorremmo mandare il tempo in avanti ma poi quando ci arriviamo ce ne pentiamo.
- Come quando siamo piccoli vogliomo diventare grandi e i grandi vogliono tornare bambini.
- Anticipiamo le tappe della nostra vita e a 18 anni ci peserà forse.
- Ma una parte di noi resterà bambina per sempre.
- I sofferenti non vogliono avere tempo perchè non accettano i loro limiti.
- Bisogna gestire bene il Tempo-
- Il tempo è come il pastore con le sue pecore che ci controlla per farci stare in equilibrio.
- Il tempo ci domina perciò dobbiamo scegliere le priorità.
- C'è un tempo per ogni cosa.
- La vita è un tempo.
- Se riduciamo il tempo nei minimi termini tutte le cose occupano un tempo.
- Le mattonelle occupano un tempo.
- Le scarpe occupano un tempo.
- La carta ha un tempo che distrugge un altro tempo.
- Gli oggetti sono nel tempo.
La morte ha un tempo infinito
- Noi viviamo nel nostro tempo finito ch'è più breve.
- Il mio cane morto è finito trasformato nel tempo infinito
- Anche noi un giorno, chi prima chi dopo, ci uniremo a lui nel tempo infinito.
- Tutti ci uniremo agli altri nel tempo infinito.
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