loro, la vita stessa è un’avventura creativa.
Le esplorazioni più elementari compiute dal bambino nel suo mondo sono di per se stesse degli
esercizi creativi per risolvere dei problemi. In questa fase il bambino intraprende un processo di
invenzione di se stesso destinato a durare tutta la vita. In questo senso, ogni bambino reinventa laparola, il movimento, l’amore; riscopre l’arte, in quel suo primo scarabocchio che chiama
“cagnolino”; e quando scopre il piacere di plasmare un pezzo d’argilla dandogli la forma di un
serpente, eccolo fondare una nuova scultura.Il seme della creatività e già lì, nel bambino di pochi mesi, nel suo desiderio nel suo impulso adesplorare, a fare scoperte sulle cose, a provare e sperimentare modi diversi di manipolare e osservare gli oggetti. Quando crescono, poi, i bambini cominciano a creare, nel gioco, interiuniversi di realtà. Una lavatrice viene consegnata in un’enorme scatola di cartone. I bambini giocheranno con la scatola per settimane, strisciandoci dentro e fuori e continuando a reinventarla: oggi é la tana di unorso, domani una gondola, oppure una mongolfiera che si libra sulla campagna – in pratica qualunque cosa, fuorché l’imballaggio vuoto in cui hanno consegnato la lavatrice nuova. Le esperienze creative che facciamo durante l’infanzia modellano gran parte di ciò che faremo poi da adulti- dal lavoro alla vita familiare. La vitalità – a dire il vero - la stessa sopravvivenza della nostra società- dipende dalla sua capacità di educare giovani avventurosi in grado di risolvere i problemi in modo innovativo.
I genitori possono incoraggiare o sopprimere la creatività dei propri figli sia nell’ambiente
domestico, sia attraverso le aspettative e le pretese che hanno nei confronti della scuola.
Ma la naturale curiosità e il piacere tipici dell’infanzia sono solo una parte della storia. Quante più
cose impariamo sulla creatività, tanto più é chiaro che a preparare la strada ad una vita creativa é l’attrazione precoce del bambino per una particolare attività.
Se riusciamo ad evitare la concezione tradizionale, tanto limitata, dell’intelligenza e del profitto, ci
rendiamo conto che durante l’infanzia lo spirito creativo può essere alimentato in molti modi. Ma
per farlo dobbiamo partire da una comprensione elementare dello sviluppo umano.
Se non é necessario insegnare ai bambini ad essere creativi, é perché la creatività é un requisito
essenziale per la sopravvivenza umana.
[tratto da, Lo spirito creativo, ed. Mondolibri 1999]
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