Il progetto di filosofare nasce con l’intento di sostenere i bambini nella formazione e nello sviluppo del pensiero complesso attraverso un’attenta e consapevole riflessione. Tale finalità viene perseguita essenzialmente attraverso il "dialogo filosofico" in classe.
Lo specifico del dialogo filosofico consiste nell’attivare processi di riflessione e di interpretazione della vita e delle sue manifestazioni. Pertanto esso si presenta al bambino che apprende “significativamente in sé” per il grande contributo che può fornirgli nel difficile compito di comprendere se stesso ed il mondo di cui è parte.
Oggetto del dialogo sono le domande che i bambini si pongono in relazione a ciò che accade e li stupisce anche in riferimento ai contenuti dei processi di apprendimento scolastico: non c’è filosofia senza domande; non ci sono domande se niente ci meraviglia…
Il mio lavoro, quest’anno, ha riguardato gli alunni delle classi 3° in orario curriculare, ore opzionali in cui i bambini hanno vissuto il dialogo filosofico accompagnando l’espressione orale e scritta dei temi trattati alla rappresentazione grafica degli stessi: la voce del pensiero…le mani del pensiero.
Il progetto extracurriculare ha riguardato, invece 15 bambini provenienti dalle classi 2° e 3°. Due ore settimanali in cui i bambini sono stati impegnati a inventare una storia, ovvero a costruirne la trama di fondo:
Quanto tempo deve durare una storia?
Come devono essere i personaggi, belli-brutti?
Cos’è la bellezza, cosa la identifica?
E altro ancora....
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